Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 31068 - pubb. 18/04/2024

Insinuazione al passivo sulla base di ordinanza ingiunzione ex art. 186 ter c.p.c.

Cassazione civile, sez. I, 21 Febbraio 2024, n. 4593. Pres. Terrusi. Est. Amatore.


Fallimento – Domanda di ammissione al passivo – Credito condizionato – Condizioni – Fattispecie



Non sussiste neanche in astratto la possibilità di considerare condizionato il credito quando il titolo giudiziale, costituito da un’ordinanza ingiunzione ex art. 186 ter c.p.c., sia stato revocato con la sentenza dichiarativa dell’improcedibilità della domanda avanzata nella sede cognitoria ordinaria, con la conseguenza che il predetto credito non avrebbe potuto rientrare né nella previsione di cui all’art. 96, comma 2, n. 3, l. fall. (in quanto lo stesso non era stato accertato con sentenza dal giudice ordinario o speciale, sentenza non ancora passata in giudicato) né tanto meno nel paradigma applicativo del n. 1 della norma da ultima citata, non potendosi ritenere in alcun modo il credito insinuato come credito condizionato. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)




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