Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 23558 - pubb. 06/05/2020

Riscossione dei crediti previdenziali, fallimento del debitore e ammissione al passivo in base al mero estratto di ruolo da integrare con la produzione dei documenti giustificativi

Cassazione civile, sez. I, 02 Ottobre 2019, n. 24589. Pres. Genovese. Est. Mercolino.


Riscossione dei crediti previdenziali – Fallimento del debitore – Estratto di ruolo – Sufficienza – Avviso di addebito – Equipollenza



Ai fini della riscossione dei crediti previdenziali, le pretese iscritte a ruolo dalle società concessionarie per la riscossione sono sottoposte, in caso di fallimento del debitore, al rito dell'accertamento del passivo ex artt. 92 e ss. l.fall., nel cui ambito la relativa domanda di ammissione è proponibile in base al mero estratto di ruolo (da integrare con la produzione dei documenti giustificativi, in ipotesi di contestazione da parte del curatore), senza che sia richiesta la previa notifica della cartella di pagamento. All'estratto di ruolo può ritenersi equivalente l'avviso di addebito emesso dall'INPS avendo lo stesso efficacia di titolo esecutivo. (massima ufficiale)


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