Diritto Societario e Registro Imprese


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 7555 - pubb. 01/07/2010

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Appello Salerno, 03 Maggio 2012. Est. Colucci.


Società a responsabilità limitata - Accertamento di una causa di scioglimento ex articolo 2485 c.c. - Nomina dei liquidatori ex articolo 2487 c.c. - Natura sommaria del procedimento - Rapporto con il giudizio ordinario.



Sussiste una sostanziale differenza di presupposti in ordine alla emanazione dei decreti di cui agli artt. 2485, comma 2, c.c., e 2487, comma c.c. 2, da una parte, e la sentenza che definisca l’eventuale giudizio ordinario avente ad oggetto l’accertamento della causa di scioglimento e le questioni concernenti l’instaurazione del procedimento di liquidazione, dall’altra; il decreto camerale, infatti, presuppone un accertamento di carattere sommario che prescinde senz’altro dal compiuto accertamento della sussistenza di una causa di scioglimento e dei presupposti per avviare il procedimento di liquidazione della società. In ragione di ciò, la pendenza del giudizio ordinario avente ad oggetto l'accertamento della causa di scioglimento non costituisce ostacolo alla instaurazione del procedimento camerale di cui agli artt. 737 e segg. c.p.c. al fine di ottenere i provvedimenti di cui agli artt. 2485, comma 2, c.c., e 2487, comma 2 c.c.. La sostanziale diversità dei presupposti per la instaurazione del procedimento camerale ai sensi degli artt. 737 e segg. c.p.c. e dell’eventuale giudizio ordinario avente analogo oggetto, peraltro, porta anche ad escludere qualsiasi interferenza fra le due tipologie di procedimento, nel senso che ben può essere instaurato il procedimento camerale sia prima sia durante il procedimento ordinario; soltanto la definitiva statuizione in quest’ultimo giudizio emessa può, infatti, precludere il ricorso allo strumento sommario di tutela costituito dal ricorso ex art. 737 c.p.c. finalizzato alla emissione dei decreti di cui agli artt. 2485, comma 2, c.c., e 2487, comma 2 c.c.. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)