Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 481 - pubb. 01/01/2007

Danno da sinistro stradale, pluralità di domande e rito applicabile

Tribunale Mantova, 27 Febbraio 2007. Est. Gibelli.


Risarcimento danni da incidente stradale – Domanda risarcitoria per danni da morte o lesioni personali e domanda per danni patrimoniali alle cose – Art. 40 comma 3° c.p.c. – Applicabilità – Esclusione – Unica domanda di risarcimento articolata in più voci – Sussistenza.



Qualora a seguito di incidente stradale si richieda contestualmente il risarcimento dei danni patrimoniali ed anche quelli da morte o lesioni personali, non ci si trova in presenza di una pluralità di domande diverse ma, attesa l’identità del titolo e della relativa natura giuridica, di un’unica domanda di risarcimento del danno articolata in più voci. Alla luce del principio di ordinaria infrazionabilità del procedimento di liquidazione, derivante dal carattere strutturalmente unitario del diritto al risarcimento, si deve quindi ritenere le norme del rito del lavoro si applichino ex lege n. 102/06 in tutti i casi in cui si chieda il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali derivanti da incidenti stradali con -almeno- lesioni. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)


Massimario, art. 40 c.p.c.


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