Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 21510 - pubb. 10/04/2019

Conto corrente postale e inefficacia degli addebiti successivi alla dichiarazione di fallimento

Cassazione civile, sez. I, 05 Marzo 2019, n. 6375. Est. Paola Vella.


Conto corrente postale - Addebiti successivi alla dichiarazione di fallimento - Inefficacia - Presupposti - Notificazione della sentenza alla Poste Italiane s.p.a. - Necessità - Esclusione



Le norme della legge fallimentare sono applicabili anche ai conti correnti postali, in virtù della espressa previsione di cui all'art. 24 d.P.R. n. 156 del 1973, non derogata dal successivo art. 82, con la conseguenza che devono ritenersi inefficaci ex art. 44, l.fall., gli addebiti effettuati su detto conto dopo la pubblicazione della sentenza dichiarativa del fallimento, senza che sia necessaria la sua notificazione a Poste Italiane s.p.a., posto che la disciplina prevista dall'art. 17 l.fall. fonda la sussistenza di una presunzione generale di conoscenza della pronuncia che dichiara aperta la procedura concorsuale. (massima ufficiale)


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