Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 20707 - pubb. 31/10/2018

Concorrenza Sleale, storno di dipendenti, sviamento di clientela ed assunzioni già perfezionate

Tribunale Macerata, 25 Ottobre 2018. Est. Ascoli.


Concorrenza Sleale – Storno di dipendenti e sviamento di clientela – Tutela cautelare – Periculum in mora – Assunzioni già perfezionate



L’art. 2599 c.c. prevede che la sentenza che accerta atti di concorrenza sleale ne inibisce la continuazione e dà gli opportuni provvedimenti affinché ne vengano eliminati gli effetti; è dunque evidente che la medesima tutela (eliminazione degli effetti già prodotti e inibizione che tali effetti si perpetuino e si moltiplichino) può essere anticipata anche in fase cautelare e che intatto permane il periculum in mora anche con riguardo alle conseguenze di assunzioni già perfezionate.

Avverso atti che si assumono integrativi della fattispecie della concorrenza sleale, funzione tipica ed essenziale dell’azione inibitoria è, infatti, di prestare una tutela giurisdizionale preventiva, attraverso una pronuncia contenente l’obbligo di astenersi nel futuro dal ripetere determinati atti contrari alla correttezza professionale. Vieppiù in fattispecie in cui, tipicamente, il danno che deriva dalle condotte illecite quali lo storno di personale e lo sviamento di clientela non può essere facilmente risarcito, a causa sia della difficile possibilità di fornire una prova concreta della sua dimensione sia della frequente irreversibilità della perdita delle posizioni commerciali e, soprattutto, della credibilità dell’impresa agli occhi della clientela; donde la centralità della tutela cautelare inibitoria. (Francesco Fontana e Cristina Bertoldo) (riproduzione riservata)


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