Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 19044 - pubb. 01/07/2010

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Tribunale Roma, 15 Dicembre 2017. .


Società - Denuncia di gravi irregolarità - Sostituzione di amministratori - Nomina dei nuovi amministratori - Oggetto del giudizio demandato al tribunale - Mancata rimozione delle conseguenze dannose



Per converso, oggetto del giudizio demandato al tribunale diviene l'operato del nuovo organo gestorio e, in particolare, se questi si sia concretamente attivato, in primo luogo, per far emergere ed accertare le irregolarità (sia quelle oggetto della denunzia sia comunque quelle altrimenti emergenti nell'ambito dell'attività) e, quindi, per l'eventuale loro eliminazione, con la precisazione che, in ogni caso, alla luce del dovere di diligenza imposto dall'art. 2392 c.c., costituisce irregolarità imputabile all'attuale amministratore la mancata rimozione delle conseguenze dannose di quanto compiuto dal suo predecessore, proprio in virtù del fatto che il controllo giudiziario mira al riassetto amministrativo. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)