Esecuzione Forzata


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 18300 - pubb. 24/10/2017

Sopravvenuta caducazione del titolo esecutivo e rilievo d'ufficio indipendente dai motivi di opposizione

Cassazione civile, sez. VI, 06 Settembre 2017, n. 20868. Est. Giuseppina Luciana Barreca.


Esecuzione forzata - Opposizioni - All'esecuzione (distinzione dall'opposizione agli atti esecutivi) - Anteriori e posteriori all'inizio dell'esecuzione - Sopravvenuta caducazione del titolo - Rilievo d'ufficio indipendente dai motivi di opposizione - Cessazione della materia del contendere - Regolazione delle spese processuali secondo soccombenza - Necessità



In sede di opposizione all'esecuzione, con cui si contesta il diritto di procedere all'esecuzione forzata perché il credito di chi la minaccia o la inizia non è assistito da titolo esecutivo, l'accertamento dell'idoneità del titolo a legittimare l'azione esecutiva si pone come preliminare dal punto di vista logico per la decisione sui motivi di opposizione, anche se questi non investano direttamente la questione. Pertanto, dichiarata cessata la materia del contendere per effetto del preliminare rilievo dell'avvenuta caducazione del titolo esecutivo nelle more del giudizio di opposizione, questa deve ritenersi fondata per qualunque motivo sia stata proposta, e il giudice dell'opposizione non può, in violazione del principio di soccombenza, condannare l'opponente al pagamento delle spese processuali, sulla base della disamina dei motivi proposti, risultando detti motivi assorbiti dal rilievo dell'avvenuta caducazione del titolo con conseguente illegittimità "ex tunc" dell'esecuzione. (massima ufficiale)


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