Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 16705 - pubb. 14/02/2017

Accertamento del passivo e divieto di mutamento della qualifica del credito

Cassazione civile, sez. I, 18 Gennaio 2017, n. 1331. Est. Rosa Maria Di Virgilio.


Accertamento del passivo – Domanda di ammissione al passivo – Mutamento della connotazione del credito (prededuzione o privilegio) – Inammissibilità



Una volta chiesta l’ammissione al passivo del credito in via chirografaria o privilegiata, non è possibile, nel prosieguo della procedura - e dunque anche nel giudizio di opposizione allo stato passivo – non solo far valere un credito diverso o di diverso ammontare, ma anche addurre una diversa connotazione dello stesso credito; l'addurre, infatti, la singola causa di credito (nella specie, la qualifica artigiana del creditore) di fronte ad un'originaria generica domanda, pur non immutando il petitum, introduce un campo di indagine di fatto del tutto nuovo, tale da incidere sulla novità della domanda rendendola inammissibile nella fase eventuale dell'accertamento del passivo. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


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