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Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 10464 - pubb. 26/05/2014.

In mancanza di esplicito consenso dell'alienante, il trasferimento dell'azienda non comporta anche il trasferimento del marchio


Tribunale di Milano, 25 Novembre 2013. Est. Silvia Giani.

Trasferimento dell'azienda - Trasferimento del marchio - Consenso espresso dell'alienante - Necessità


Il principio enunciato dall'articolo 2565 c.c., secondo il quale nel trasferimento dell'azienda per atto tra vivi la ditta non passa all'acquirente senza il consenso dell'alienante, è applicabile anche al marchio in forza del principio dell'unitarietà dei segni distintivi, secondo il quale è vietato adottare, senza il consenso del titolare del relativo diritto di privativa industriale, qualsiasi segno distintivo uguale o simile all'altrui marchio registrato sia esso ditta, denominazione, ragione sociale, insegna, nome a dominio di un sito usato nell'attività economica, se tale uso determina rischio di confusione per il pubblico. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

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