Diritto Bancario e Finanziario


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 23591 - pubb. 14/05/2020

La verifica della usurarietà degli interessi moratori previsti in un contratto di mutuo deve partire dalla rilevazione media dei tassi convenzionali di mora

Appello Milano, 29 Aprile 2020. Pres. Marina Anna Tavassi. Est. Silvia Brat.


Contratti bancari – Mutuo – Usura – Interessi moratori – Criteri di calcolo – Istruzioni Banca d’Italia – Rilevanza



La verifica della usurarietà degli interessi moratori previsti in un contratto di mutuo deve partire dalla rilevazione media dei tassi convenzionali di mora (solitamente costituiti da alcuni punti percentuali da aggiungere al tasso corrispettivo) delle “Istruzioni per la rilevazione dei tassi effettivi globali medi ai sensi della legge sull’usura” – Istruzioni aventi natura di norme tecniche autorizzate dalla normativa regolamentare – con la conseguenza che il tasso soglia di mora del semestre di riferimento è costituito dal valore costituito dalla somma tra il tasso soglia corrispettivo e quei punti percentuali (nella specie 2,1) incrementato dalla maggiorazione prevista dall’art. 2, comma 4, della legge 108 del 1996. (Francesco Mainetti) (riproduzione riservata)


Segnalazione dell'Avv. Francesco Mainetti


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